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Questa piccola nazione è nota per i tulipani, gli zoccoli di legno ed i mulini. Comunque, i Paesi Bassi hanno molto di più da offrire. I paesaggi, sebbene principalmente piatti, sono molto vari. Ci si può godere una bella passeggiata lungo i canali o prendere il vento sulla costa. In alcune città è perfino possibile fare un giro attraverso i canali. Gli Olandesi sono molto amichevoli e parlano un ottimo Inglese, per questo la lingua non dovrebbe essere un problema per chi vuol visitare questo paese basso!
L'area conosciuta come Paesi Bassi è abitata da 10.000 anni. Gli scavi danno un'indicazione di come il paese dovesse essere a quei tempi. I monumenti megalitici della cultura del vaso campaniforme sono i resti preistorici più noti costruiti durante l'Età della Pietra.
Le prime fonti scritte sui Paesi Bassi apparvero ai tempi dei Romani. Alla fine del primo secolo a.C., gli attuali Paesi Bassi erano nelle mani dei Romani. Il fiume Reno formava il confine dell'Impero Romano. A quei tempi vennero costruite le città di Utrecht, Nijmegen e Maastricht. Dopo la caduta dell'Impero Romano d'Occidente nel 450, il paese venne diviso in 3 parti: lungo la costa si trovavano i Frisoni, nella parte orientale i Sassoni e a sud i Franchi. L'Impero Franco si espanse sotto il controllo di Carlo Magno e durante quel periodo i gruppi popolari olandesi vennero convertiti al cristianesimo.
Il IX secolo portò un cambiamento: l'Impero Franco venne diviso, i Paesi Bassi divennero parte del Sacro Romano Impero (l'attuale Germania). C'era molta insofferenza politica e i diversi principi si combattevano tra loro. Sulla costa, si formò la contea d'Olanda.
Dopo questi anni bui del Medioevo, l'Europa Occidentale iniziò a progredire. Il commercio aumentò e con esso la popolazione. La regione dell'Olanda, con Dordrecht come città più importante, divenne ancora più potente. A metà del XV secolo, i Paesi Bassi vennero aggiunti all'Impero di Burgundia. L'imperatore tedesco Carlo V salì al potere. Spagna, America e Germania erano parte dello stesso Impero. Carlo V unì i Paesi Bassi con l'attuale Belgio e Lussemburgo, sotto le stesse Diciassette Province (o i Paesi Bassi Spagnoli). Nel 1555, trasferì il potere a suo figlio Filippo II.
Filippo II era cattolico e non avrebbe mai permesso ad alcune parti dei Paesi Bassi di essere protestanti, il che portò alla Guerra degli Otto Anni, nel 1568. Filippo II mandò il Duca di Alva, un generale spagnolo, nei Paesi Bassi per sopprimere la ribellione. Gli Olandesi, capeggiati da Gugliemo d'Orange, resistettero all'oppressione spagnola. La battaglia per l'indipendenza durò fino al 1648, anno in cui la Repubblica d'Olanda divenne finalmente indipendente.
Il commercio su larga scala della Repubblica d'Olanda emerse durante la Guerra degli Otto Anni. Le navi migliorarono, vennero fondate le colone (comprese le Indie Olandesi) e sorsero i poteri navale e commerciale. Dopo la ribellione contro la Spagna, iniziò l'Età dell'Oro. La repubblica divenne il paese più ricco dell'Europa Occidentale.
Alla fine del XVII secolo, la marea tornò. Il sovrintendente Gugliemo II morì, lasciando il paese privo di un capo forte. Le città e le province erano molto indipendenti. Vennero combattute diverse guerre per il commercio contro gli Inglesi e i Paesi Bassi ne uscirono impoveriti. Nel 1795, la Repubblica venne attaccata dalla Francia. Fino al 1813, il paese venne occupato da Napoleone.
All'inizio del XIX secolo l'impero di Napoleone crollò. Le maggiori potenze dell'epoca, Russia, Gran Bretagna, Prussia, unirono Belgio, Lussemburgo ed i Paesi Bassi nel Regno Unito dei Paesi Bassi. La prima costituzione venne scritta nel 1798 ed il regno si riprese velocemente.
L'attuale Belgio iniziò a combattere per la propria indipendenza nel 1830 e nel 1839, dopo diverse battaglie, riuscì nell'intento. Il Lussemburgo rimase parte dei Paesi Bassi fino al 1890. Era un'epoca turbolenta per l'Europa. Anche nei Paesi Bassi cambiarono diverse cose. Nel 1848, il politico liberale Johan Thorbecke abbozzò la nuova costituzione. I Paesi Bassi divennero una monarchia costituzionale che in seguito si trasformò in una democrazia. I cattolici riottennero i propri diritti. La posizione in Indonesia venne rinforzata e la popolazione indigene venne repressa con la forza.
I Paesi Bassi restarono neutrali durante la Prima Guerra Mondiale. Il periodo tra le due guerre mondiali fu caratterizzato dalla polarizzazione della società che portò a divisioni interne e le persone ad unirsi solo a coloro con le stesse convinzioni. La disoccupazione crebbe e l'Indonesia iniziò a reclamare la propria indipendenza.
Nonostante le prime promesse, i Tedeschi invasero i Paesi Bassi nel 1940. Dopo la Seconda Guerra Mondiale, i Paesi Bassi abbandonarono l'Indonesia come colonia. La Nuova Guinea rimase in mani olandesi fino al 1962. L'industrializzazione aumentò e lo stile di vita migliorò. I Paesi Bassi decisero di collaborare con Belgio e Lussemburgo, così si formò il Benelux.
Negli anni '60, '70 ed '80 ci fu un'ondata di aumento della popolazione. La chiesa perse molta della sua influenza ed iniziò la depolarizzazione. L'emancipazione era in arrivo e prese il via uno slittamento culturale tra le giovani generazioni. L'inquinamento e l'ambiente entrarono a far parte dell'agenda politica. Grandi gruppo di lavoratori immigranti arrivarono a lavorare nei Paesi Bassi. Per ragioni economiche molti di loro non sono mai più tornati nei paesi natii.
Oggi, i Paesi Bassi sono una nazione moderna ed industrializzata. Il paese è un membro della NATO e dell'Unione Europea. C'è un atteggiamento positivo verso il lavoro comune con gli altri paesi europei e la nazione ha giocato un ruolo fondamentale nell'introduzione dell'euro ne 1999. I Paesi Bassi sono uno dei paesi più tolleranti sulla terra. Non sorprende perciò che sia stato il primo paese a permettere il matrimonio tra persone dello stesso sesso.
I Paesi Bassi contano più di 16 milioni e mezzo di abitanti ed sono il paese più densamente popolato d'Europa. E' una nazione multiculturale. Più dell'80% della popolazione ha la nazionalità olandese. Poco più del 10% degli altri abitanti del paese sono nati al di fuori dell'Europa, in particolare Turchia, Marocco, Suriname e le Antille Olandesi. I Frisoni hanno una posizione particolare tra la popolazione olandese. Nel 2005, vennero ufficialmente riconosciuti come una minoranza.
Il paese non ha nemmeno una città che conti più di un milione di abitanti. Le quattro città principali sono: Amsterdam (la capitale), Rotterdam, L'Aia ed Utrecht. Insieme alle aree circostanti, formano un centro urbano noto come la 'Randstad'. Quest'area conta circa 7 milioni di abitanti.
Il Frisone e l'Olandese sono le lingue ufficiale di questo paese così densamente popolato. Quasi tutti gli abitanti parlano e usano l'Olandese. Il Frison è parlato solo nella provincia settentrionale, la Frisia. E' una lingua parlata da sempre meno persone. Inoltre, ci sono diversi dialetti regionali, in particolare nell'est e nel sud del paese.
In origine, i Paesi Bassi erano una nazione cattolica. Oggi, solo metà della popolazione è membro di una comunità religiosa. La maggioranza della popolazione credente è cattolica. La maggior parte di costoro vive nella province meridionali di Noord-Brabant e Limburg. Circa il 20% della popolazione è protestante (principalmente riformati). Questa parte della popolazione si trova soprattutto nel nord del paese. Inoltre, ci sono circa 920.000 musulmani che sono proncipalmente di origini turche e marocchine. Questo gruppo della popolazione si concentra soprattutto nelle principali città .
Vincent van Gogh, Piet Mondriaan, M.C. Escher e Rembrandt van Rijn sono i famosi pittori noti a livello internazionale. I Paesi Bassi sono noti anche per i filosofi, tra cui Erasmo da Rotterdam e Spinoza.
Questo piccolo paese è noto anche per i tulipani, i mulini a vento, le scarpe di legno, le porcellane di Delft e le dighe. In genere, la popolazione è diretta, va subito al sodo ed è tollerante. L'uguaglianza è considerata molto importante. Come i paesi scandinavi, questo si riflette nell'ampio sistema di sicurezza sociale. Inoltre, il paese è noto per la sua politica liberale nei confronti delle droghe e per la prostituzione legalizzata, tra gli altri posti anche ad Amsterdam.
I Paesi Bassi sono una monarchia costituzionale, con la regina Beatrice come capo di Stato e capo del governo. Il suo è principalmente un ruolo figurativo. Il suo primo figlio, Principe Gugliemo Alessandro, è l'erede al trono. Il potere esecutivo è nelle mani del gabinetto, il cui capo è il primo ministro. Dal 22 luglio 2002, Jan Peter Balkenende è il primo ministro. Dal XIX secolo, il gabinetto è composto da diverse coalizioni. Nessun partito politico è abbastanza grande da poter governare da solo.
I partiti più noti sono il Partito Laburista (PvdA), i Cristiani Democratici (CDA), il Partito Liberale (VVD), il Partito Socialista (SP) ed il Partito dei Verdi (GL). Il VVD è un partito di destra, il PvdA, l'SP e il GL sono partiti di sinistra ed il CDA, il partito del primo ministro Balkenende, mantiene una posizione più centrale. Sempre più persone votano per i partiti di sinistra.
La popolazione dei Paesi Bassi sta invecchiando. Il sistema di previdenza sociale è diventato insufficiente a causa degli sviluppi moderni. Anche l'immigrazione è diventata un argomento importante nell'agenda politica negli ultimi anni.
I Paesi Bassi hanno un'economia di successo ed aperta. In particolare il commercio estero è importante per l'economia olandese. L'influenza del governo sta diminuendo e c'è grande enfasi sulle forze di mercato. Il potere di acquisto pro capite è alto e la disoccupazione è relativamente bassa.
Circa i tre quarti della popolazione lavorativa olandese sono attivi nel settore dei servizi. Solo una piccola percentuale lavora nel campo agricolo. Nonostante ciò, la produzione di questo settore è molto alta. I Paesi Bassi esportano la maggior parte della produzione agricola dopo gli Stati Uniti e la Francia. I principali partner commerciali sono Germania, Belgio, Gran Bretagna, Francia, Italia e Stati Uniti.
L'attività industriale si focalizza principalmente sul processamento degli alimenti. Le compagnie più note sono la Unilever e la Heiniken. La produzione di materiale elettrico (per esempio dalla Philips) è altrettanto importante per l'economia. La sua posizione favorevole rende il paese un centro per il trasporto in Europa.
Come co-fondatore dell'Unione Europea, i Paesi Bassi furono tra i primi paesi nel 1999 ad adottare l'euro come moneta nazionale.
I Paesi Bassi coprono una superficie di circa 41.500 chilometri quadri. Oltre alla terraferma, ci sono diverse isole nel nord. Texel è la più grande delle cosiddette Isole Wadden (circa 216 chilometri quadri). I Paesi Bassi confinano con Germania (ad est), Belgio (a sud) ed il Mare del Nord ed il Mare di Wadden. La lunghezza totale delle coste è circa 450 km, affacciati tutti sul Mare del Nord. I confini complessivi della nazione sono lunghi 1.027 km.
Un aspetto importante dei Paesi Bassi è la piattezza del paese. Non per nulla il paese si chiama Paesi Bassi. Circa metà della superficie è a meno di un metro sopra il livello del mare e una grande parte si trova al di sotto. Grandi reti di dighe e dune proteggono il paese dall'allagamento. Alcune dighe sono alte anche 25 metri. Diverse stazioni di pompaggio mantengono il livello dell'acqua sotto controllo.
Il punto più alto dell'Olanda è Vaalsberg. Questa collina si trova nel sud-est del paese ed è alta 321 metri. Il punto più basso, lo Zuidplaspolder, si trova a 7 metri sotto il livello del mare. Sia nell'Olanda Alta che nell'Olanda Bassa si trova la brughiera. Dal momento che è stata prelevata molta torba in passato, si sono formati diversi laghi, utilizzati ora per sopi ricreazionali. Il sud dei Paesi bassi (Zuid-Limburg) ha un panorama pianeggiante: il terreno è molto vecchio e si trovano carbone e marna.
Flevoland è il risultato della polderizzazione. E' la più grande isola artificiale del mondo. Tra le provincie di Noord-Holland e Frisia, si trova la cosiddetta Afsluitdijk, una lunga diga lunga 32 km che nel 1932 separava lo Zuyderzee ed il mare di Wadden Sea, cambiando il primo in quello che ora è noto come il più grande lago nei Paesi Bassi: IJsselmeer. I fiumi più importanti sono Reno, Waal, Schelde e Meuse.
Il paese ha un clima temperato marittimo. Le estati sono fresche e gli inverni miti. Luglio ed agosto sono i mesi più caldi. Dicembre, gennaio e febbraio sono i mesi più freddi. Sulla costa, la temperatura media raggiunge i 16°C in estate ed i 3°C in inverno. Più all'interno, le temperature medie in estate sono di 17°C mentre in inverno sono di 2°C. Le precipitazioni ci sono tutto l'anno, con una media annuale di 780 mm, perciò è sempre meglio portare un ombrello.
I trasporti pubblici giocano un ruolo fondamentale in Olanda ed il governo cerca di incoraggiare le persone ad usarli di più, nel tentativo di ridurre il traffico congestionato ed il danno ambientale. Viaggiare in treno è un buon modo di muoversi nel paese. Sia le aree urbane che quelle rurali possono essere raggiunte in treno. Le Ferrovie Nazionali (NS) sono il maggior fornitore di treni. Viaggiare in treno è relativamente economico.
Ci sono anche molti collegamenti in treno. L'autobus vi porta in più luoghi del treno. Comunque a causa del fatto che l'autobus si ferma più spesso, un viaggio in pullman potrebbe richiedere più tempo. A volte, la migliore soluzione è offerta dall'unione di treno ed autobus. Ci sono diverse compagnie di autobus, ma in pratica non si notano, dal momento che lavorano ben integrate. I biglietti degli autobus possono essere acquistati a bordo. Si possono anche comprare alle edicole o dalle macchinette automatiche in alcuni supermercati.
Viaggiare in auto è un altro modo piacevole di esplorare il paese, che offre un'ampia ed eccezionale rete stradale. Le strade sono davvero in buone condizioni. Il traffico è un problema serio, tuttavia, e specialmente nell'area Randstad. Il vantaggio di prendere un'auto a noleggio (o qualsiasi altro veicolo a motore) è che non bisogna preoccuparsi degli orari di partenza di treni e pullman.
Le distanze ed i limiti di velocità sono espressi in chilometri. E' meglio rispettare i limiti: c'è un numero infinito di autovelox ovunque e le multe sono alte. Inoltre, bisogna assicurarsi di non bere più di una bevanda alcolica prima di guidare l'auto. Le cinture di sicurezza sono obbligatorie.
L'Olanda è un piccolo paese. Si può attraversare il paese in 5 ore in macchina (senza contare però traffico o altri ritardi). Questo significa che non è comune usare voli interni. Per i voli internazionali, c'è un aeroporto importante: l'Aeroporto di Amsterdam Schiphol. Schiphol ha un'ampia rete internazionale. Altri aeroporti più piccoli sono: l'Aeroporto di Eindhoven Welschap, l'Aeroporto di Rotterdam e l'Aeroporto di Groningen Eelde.
Ci sono molti trasporti su acqua, in particolare di merci. Tutte le isole olandesi possono essere raggiunte in traghetto. C'è anche un servizio di tragerro dall'Olanda verso, tra gli altri posti, l'Inghilterra. Rotterdam ha il più grande porto merci del mondo. Altri porti importanti sono: Amsterdam, Groningen, IJmuiden, Terneuzen, Vlissingen e Zaanstad.
Infine, i Paesi Bassi sono noti come un paese ricco di biciclette. All'interno dei villaggi e delle città , si possono vedere moltissime persone in bici. In Olanda, è un modo molto comune di muoversi. Le persone non pedalano solo per divertimento ma anche per coprire brevi distanze. Ci sono moltissime belle piste ciclabili ed il traffico è adattato per i tanti ciclisti.
I Paesi bassi seguono il fuso orario GMT+1, o Orario dell'Europa Centrale (CET). In estate, gli orologi vengono spostati avanti di un'ora, il che significa che fa buio un'ora più tardi.
Il tipico piatto olandese è la 'stamppot' e deve il nome al modo in cui viene preparato. Gli ingredienti vengono schiacciati con le patate in una sola pentola "pot". Esempi sono la 'hutspot' (con le carote), 'andijviestamppot' (con le scarole) e la 'zuurkoolstamppot' con il cavolo verza. Inoltre, la cucina olandese è stata influenzata da quella italiana, francese e tedesca. Il paese ha molti prodotti a base di verdure. Alcune tipiche delizie olandesi sono drop (caramelle a liquirizia), hagelslag (briciole di cioccolato), stroopwafels (biscotti di sciroppo olandesi) e pepernoten (nocciole di cannella).
La maggior parte degli Olandesi non fa colazione e non pranza molto. In genere mangia solo un panino ed un bicchiere di latte. La cena viene consumata relativamente presto. La maggior parte delle persone cena tra le 17.30 e le 20. E' bene ricordarlo quando si vuole cenare fuori, dal momento che nella maggior parte dei ristoranti la cucina chiude relativamente presto.
Gli Olandesi amano bere molto tè e caffè. Inoltre, anche i prodotti caseari sono di buona qualità . E' possibile bere l'acqua del rubinetto. Inoltre, a molti Olandesi piace bere un buon bicchiere di vino o di birra in un pub.
La maggior parte dei posti in Olanda ha hotel. In particolare in città si possono trovare abbastanza hotel. Si può anche decidere di stare in una casa di vacanza. Ci sono molti parchi vacanze dove si possono prendere in affitto dei bungalow. In estate, i campeggi offrono un modo economico e divertente di passare la notte in Olanda. Lungo la costa e lungo i laghi si trovano molti campeggi. Anche nelle aree più tranquille ci sono campeggi di diversi prezzi e qualità. Infine, nelle principali città, ci sono gli ostelli che offrono un modo molto economico di passare la notte, che attrae soprattutto i più giovani. La qualità degli alloggi in Olanda in genere è molto alta e si viene accolti molto cortesemente.
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